La circolare della Direzione Generale l’organizzazione, gli affari generali, l’innovazione, il bilancio ed il personale n.89 del 9.03.2010, prot. n. 9583, comunicava che in data 18.02.2010 la Corte dei Conti aveva registrato il Decreto Ministeriale (Reg. 2, foglio 200) relativo alla programmazione triennale 2010-2012 Anno finanziario 2010.
Tra gli interventi approvati risultava inserito un finanziamento per l’esecuzione di “Restauro” della Chiesa di dell’Immacolata a Serra Pedace (CS) per un importo complessivo pari ad € 100.000,00 anno finanziario 2010 cap. 7434/4.
Questa direzione autorizzava, per la realizzazione dell’intervento di cui si tratta l’uso di economia derivanti da altri finanziamenti come dettagliatamente elencati dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Cosenza Catanzaro e Crotone. 
Con la nota prot. MBAC-SBAP-CS 9953 del 21.07.2011 la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Cosenza Catanzaro e Crotone per le province di trasmetteva il progetto per l’esecuzione di “Lavori di consolidamento e restauro” della Chiesa dell’Immacolata a Serra Pedace (CS).
La Direzione Regionale nell'esercizio delle proprie funzioni di Stazione Appaltante con il D.D.R. n. 932 del 26.08.2011si determinava a contrarre per l’aggiudicazione dei lavori di cui al punto precedente, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte. 
Nel citato decreto è stato previsto, per l’affidamento dell'appalto di cui si tratta per un importo complessivo a base di gara pari ad € 128.241,83 (centoventottomiladuecentoquarantuno/83) di cui €      4.789,93 (quattromilasettecentottantanove/93), quali oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta I.V.A. esclusa - il ricorso alla procedura di procedura negoziata preceduta da gara informale ai sensi dell’art. 122, comma 7 bis, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n.163, con criterio di aggiudicazione mediante ribasso sull’elenco prezzi posto a base di gara ai sensi dell’art. 82, comma 1 e comma 2, lett. a), del D.Lgs 163/2006 e s.m.i. con esclusione automatica delle offerte anomale come stabilito dall’art. 86, comma 1, del medesimo D.Lgs 163/2006 e s.m.i.  
Alla conclusione delle operazioni di gara è stata disposta l’aggiudicazione provvisoria dell’appalto al concorrente: Lufraco srl     Contrada Failla 43 Rende (CS) con un ribasso pari al 33,32% (trentatrevirgolatrentaduepercento) sull’elenco prezzi posto a base di gara come risulta dal Modulo Offerta.
Verbale