Con il Decreto del Ministro per i Beni e le Attività Culturali del 2 aprile 2003 è stata approvata la programmazione ordinaria per il triennio 2003-2005 e l’elenco annuale dei lavori pubblici per l’anno finanziario 2003 registrato da parte della Corte dei Conti in data 20 maggio 2003, Registro n. 3, Foglio 191, come comunicato con Circolare del Segretariato Generale n. 73 del 09.06.2003.
Tra gli interventi approvati risultava il finanziamento ottenuto per la realizzazione a Cellara (CS) di lavori “Consolidamento e restauro” della Chiesa di San Pietro Apostolo di proprietà ecclesiastica, per l’anno finanziario 2003 - Cap. 8312, per un ammontare pari a € 103.000,00.
La Direzione Regionale nell'esercizio delle proprie funzioni di Stazione Appaltante con il D.D.R. n. 220 del 22.04.2009 si determinava a contrarre per l’aggiudicazione dei lavori di cui al punto precedente, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte.
Nel citato decreto è stato previsto, per l’affidamento dell'appalto di cui si tratta per un importo complessivo a base di gara pari ad €77.531,66 (settantasettemilacinquecentotrentuno/66) di cui 4.740,48 (quattromilasettecentoquaranta/48), quali lavori in economia ed € 2.258,20 (duemiladuecentocinquantotto/20) IVA esclusa - il ricorso alla procedura di procedura negoziata preceduta da gara informale ai sensi dell’art. 122, comma 7 bis, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n.163, con criterio di aggiudicazione mediante ribasso sull’elenco prezzi posto a base di gara ai sensi dell’art. 82, comma 1 e comma 2, lett. a), del D.Lgs 163/2006 e s.m.i. con esclusione automatica delle offerte anomale come stabilito dall’art. 86, comma 1, del medesimo D.Lgs 163/2006 e s.m.i.
Alla conclusione delle operazioni di gara e delle successive verifiche è stata disposta l’aggiudicazione dell’appalto al concorrente: Nudo Salvatore , con sede in Cosenza – Via Miceli, 67 che aveva presentato in sede di gara un ribasso pari al all’1,21% (unovirgolaventunopercento) sull’elenco prezzi, come risulta dal Modulo Offerta non ritenuto congruo dalla Direzione Regionale che ha richiesto una ulteriore offerta. Con nota assunta al prot. n. 4642 del 28.07.2009 il concorrente offriva una offerta ulteriore pari ad un ribasso del 6,21% dell’importo posto a base di gara ritenuta congrua dall'Amministrazione.
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